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<p align="center"><em>Senti che nella tua vita, nella tua casa c’è ancora un po’ di spazio?</em></p>
<p align="center"><em>Apri le tue porte: c’è qualcuno che ha bisogno di te per crescere!</em></p>
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<p><strong>Cos’è l’Affido Familiare? </strong></p>
<p>L’affido familiare è un <em>intervento temporaneo</em> di aiuto e sostegno ad un minore ed alla sua famiglia che si trova a vivere una situazione di difficoltà. Attraverso l’affido familiare il bambino incontra un'altra famiglia che, accogliendolo presso di sé, si impegna ad assicurare una adeguata risposta a tutti i suoi bisogni: affettivi, educativi, di mantenimento, di istruzione, con la garanzia del rispetto della sua storia e delle sue relazioni significative. L’affido familiare è finalizzato al rientro del minore nella propria famiglia. I Servizi territoriali supportano la famiglia d'origine perché possa riaccogliere il figlio con sé, una volta superate le proprie difficoltà.</p>
<p>L'Affido può essere:</p>
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<em>residenziale</em> quando il minore vive con la famiglia affidataria.</li>
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<em>a tempo parziale</em> quando il minore necessita del supporto di una famiglia per il fine settimana o per le vacanze.</li>
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<em>diurno </em>quando il minore necessita dell’accoglienza in una famiglia affidataria per qualche ora al giorno.</li>
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<p>La durata dell’affido familiare può essere breve o prolungarsi anche per alcuni anni, in ragione del progetto predisposto per il minore e la sua famiglia naturale.</p>
<p><strong>Quali sono gli obiettivi dell’affido?</strong></p>
<p>Accompagnare bambini e ragazzi per un tratto di strada offrendo loro un ambiente familiare equilibrato, rassicurante e sereno, rispettoso della storia e delle relazioni personali. Favorire, ove possibile, la riunificazione con la loro famiglia d’origine</p>
<p><strong>Chi lo attiva?</strong></p>
<p>L’Affido Familiare è attivato dai Servizi Sociali del Comune di residenza che si occupano della protezione e tutela dei minori, in alcuni casi con l’accordo della famiglia di origine, in altri su disposizione dell’Autorità Giudiziaria Minorile. Il Centro per l’Affido e la Solidarietà Familiare (CASF) della ULSS6 Distretto Padova Sud collabora con i Servizi Sociali comunali per il reperimento delle famiglie affidatarie e per l’abbinamento con il minore.</p>
<p><strong>Chi può diventare affidatario?</strong></p>
<p>Possono diventare “affidatari” famiglie con o senza figli, sposate o conviventi, italiane o straniere, persone singole che abbiano nella loro vita e nella loro casa lo spazio per accogliere un’altra persona.</p>
<p>Gli affidatari vengono sostenuti dal CASF per tutta la durata dell’affido; inoltre hanno diritto ai congedi parentali previsti dalla legge, ad un’assicurazione a tutela del minore e ad un contributo economico a sostegno della funzione sociale svolta.</p>
<p>L’affido familiare è un’opportunità di crescita per un bambino, ma anche per chi lo accoglie: è un’esperienza che può arricchire reciprocamente!!</p>
<p>Ci sono tanti modi di essere solidali e di far parte di una comunità che si occupa di chi è in difficoltà:</p>
<p><em>se senti che l’affido può essere il tuo modo, contattaci !!!</em></p>
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<p>Per informazioni:</p>
<p>Centro per l’Affido e la Solidarietà Familiare (CASF)</p>
<p>via G. Marconi, 19 Monselice (PD)</p>
<p>Tel: 0429.784625 - 0429.711603 fax: 0429.784633</p>
<p>Mail: <em><a>servizio.affido@aulss6.veneto.it</a></em></p>
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